Cinque sono i posti di lavoro nella nostra provincia delle 80 offerte dalla Regione Piemonte per persone disoccupate, grazie alle risorse residue dell’Inps che permettono di ampliare i progetti già ammessi a finanziamento relativi a cantieri di lavoro rivolti alle persone over 58 con anzianità contributiva non sufficiente per il pensionamento.
Per il Biellese sono 4 i progetti presenti con un totale di 5 figure ricercate: i paesi interessati sono Zumaglia, Miagliano, Brusnengo e Rosazza.
Il periodo di attività svolto nei cantieri di lavoro prevede il versamento di contributi previdenziali utili per avvicinarsi o ragiungere i requisiti richiesti per la pensione. Oltre che fornire un sostegno al reddito, il cantiere rappresnta anche un’opportunità di invecchiamento attivo e di socializzazione.
Le risorse:
I cantieristi ricevono un’indennità di cantiere e, ove previsto dal progetto approvato, ulteriori benefit totalmente a carico dell’Ente in cui operano. E’ previsto inoltre il versamento degli oneri contributivi a carico dell’Ente stesso: la Regione, con fondi propri, riconosce il rimborso delle spese sostenute. I costi dell’indennità di cantiere sono coperti con risorse a disposizione della Regione Piemonte presso Inps, che verserà direttamente al cantierista l’indennità di partecipazione al cantiere, in base alle giornate lavorative previste dal progetto.
L’investimento complessivo per la realizzazione dei 38 progetti finanziati di cantiere è pari a 614,281 euro, comprensivo dei costi per l’indennità di cantiere e del versamento degli oneri contributivi, mentre i costi per la sicurezza e per le assicuazioni sono a carico dell’Ente attuatore (Comune, Unione di Comune o altro soggetto pubblico).
Le attività:
I cantieristi saranno coinvolti in attività di manutenzione e conservazione dei beni pubblici, in lavori di pubblica utilità, di contrasto al degrado del territorio e dell’ambiente. Potranno, a seconda del progetto in cui saranno inseriti e delle proprie competenze, lavorare in uffici e archivi, per riordino e conservazione di documenti, per cura e ripristino di beni culturali, librari, ambientali, in attività di promozione turistica e interventi di carattere sociale, nell’aiuto e sostegno a cittadini in difficoltà. Il cantiere di lavoro dura un anno con un impegno orario settimanale di 20 oppure 30 ore, a seconda del progetto approvato.
Il cantierista percepirà, a seconda del monte ore previsto dal progetto, un’indennità giornaliera di 20,48 o 25,60 o 30,72 euro lordi.
Come partecipare:
La selezione dei candidati sarà effettuata direttamente dai Comuni e la graduatoria sarà redatta in primis sulla base dell’anzianità di contribuzione. I candidati dovranno presentare l’estratto conto certificativo (Ecocert) rilasciato da Inps. Gli Enti potranno introdurre altri elementi di priorità (es. Isee o residenza) o prevedere eventuali prove di idoneità per attività specifiche.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI: https://www.regione.piemonte.it