Falò di Marchetto, una tradizione antichissima di fuochi accesi sulle colline del Biellese alla vigilia di Natale.
E’ evidente la derivazione pagana ed il rito che nasconde la lettura delle faville con speranze propiziatorie, e devotamente si trasforma nella credenza che il fuoco riscaldi la venuta del piccolo Gesù.
I giovani andavano da una borgata all´altra roteando luminose Faselle infuocate.
Nelle settimane precedenti i bambini andavano di casa in casa a raccogliere pezzi di legno da accatastare .
Alla vigilia di Natale 24 dicembre ore 21.30 nella frazione Marchetto con commozione si riaccende il gigantesco Tradizionale Falò che la tradizione cristiana , accende allo scopo di riscaldare il Gesù bambino nato nella magica notte di Natale.
I nostri nonni dicevano con tenerezza “par scaudè al bambin´.
Il ritrovo è alle 20.15 a Mosso nel cortile dove è allestita la Capanna del Presepe Gigante per la distribuzione di fiaccole.
Partenza della fiaccolata alle 20.30 . Alle 21.30 si accende il falò a Marchetto, nel prato della Bunda .
Gli organizzatori distribuiranno vino caldo cioccolata e panettone. Per i più piccoli è previsto l’arrivo di Babbo Natale.
Chi non partecipa alla fiaccolata può raggiungere Marchetto autonomamente lasciando l’auto lungo la strada.
Una bella occasione per ritrovarci e scambiarci gli auguri.