Venezia nel settecento

A cura di Laura Facchin, Massimiliano Ferraio, Luca Mana dal 20 aprile al 3 settembre in mostra.

La Fondazione Accorsi-Ometto rende omaggio al mito della Serenissima con una mostra che intende raccontare la vita della città lagunare nell’ultimo periodo della sua fulgida storia, delineandone la società e mostrandone gli aspetti più affascinanti e curiosi.

Le diverse aree tematiche, che si sviluppano negli spazi espositivi e lungo le sale del Museo, restituiscono l’immagine di Venezia attraverso molteplici rappresentazioni: le vedute realizzate dai grandi nomi della tradizione veneziana, da Luca Carlevarijs a Canaletto a Michele Marieschi; le tele a soggetto mitologico e sacro che evocano i maestri “itineranti” come Sebastiano Ricci e Giambattista Tiepolo; i delicati ritratti di Rosalba Carriera e le celebrazioni del Carnevale e della sontuosa festa della Sensa (Ascensione).
I mobili laccati, gli argenti e le porcellane Cozzi testimoniano la variegata e raffinatissima produzione di arredi e suppellettili veneziani.

Nel 1797, in seguito agli accordi di Campoformio, termina la millenaria storia di Venezia, ma prima di giungere alla fine, la città si propone ancora sulla scena internazionale in una stagione di favolosa bellezza che la mostra ben rappresenta.

Per maggiori informazioni clicca visitare sito ufficiale fondazionepagina facebookinstagram e twitter.
Fondazione Accorsi – Ometto
Museo di Arti Decorative

Via Po, 55 – 10124 Torino
Tel. 011.837.688 int. 3